Linfodrenaggio
Ultimo aggiornamento Domenica 23 Gennaio 2011 17:12 Scritto da Valeria Venerdì 18 Settembre 2009 00:00
IL LINFODRENAGGIO
Il drenaggio linfatico manuale (D.L.M.) o linfodrenaggio è un particolare tipo di massaggio nato intorno agli anni 30 dagli studi del dr Emil Vodder, fisioterapista e biologo danese, atto alla rimozione e alla canalizzazione del liquido (scorie, tossine metaboliche) da una zona corporea dove ristagna verso un punto di sblocco, attraverso il sistema linfatico e mediante apposite manovre.
La linfa è un liquido incolore e trasparente contenuto nei vasi linfatici e nei linfonodi grazie al quale avviene la combustione cellulare (nutrimento delle cellule) e lo smaltimento delle scorie metaboliche.
La quantità di esso normalmente presente nelle cellule è di 2,4 lt. al giorno ma può salire anche a 20 lt. al giorno.
Un notevole ristagno dello stesso causa stanchezza e appesantimento degli arti ed edema diffuso.
Questo metodo utilizza manualità delicate, lente e ripetitive che aumentano la velocità di scorrimento della linfa permettendo il riassorbimento della stessa e quindi la riduzione dell'edema sia linfatico sia di altra origine.
Inoltre il D.L.M. potenzia le difese immunitarie dell' organismo poiché massaggiando i linfonodi si favorisce la fuoriuscita di cellule immunitarie, aumentando la resistenza dell'organismo contro le infezioni.
Altri effetti del D.L.M. sono il miglioramento del microcircolo grazie ad una migliore ossigenazione cellulare che si traduce in un miglioramento del tono e dell' aspetto generale cutaneo (il miglioramento del microcircolo viene sfruttato nel trattamento della cellulite), l'azione antalgica (sedativo del dolore) e non ultimo l'effetto rilassante.
Questo gradevole massaggio non richiede l'uso di forza muscolare consentendo un rilassamento generale, favorendo in molti casi il sonno fisiologico in soggetti stressati o affaticati.
Per tutte queste proprietà lo si può definire il massaggio ideale per la salute e la bellezza.
Valeria